Murmuris è una realtà culturale nata a Firenze nel 2008 che opera a livello nazionale e internazionale nell’ambito dello spettacolo dal vivo e della promozione del teatro contemporaneo attraverso progetti, laboratori, spettacoli, organizzazione di eventi e festival. Tema fondante dell’identità di Murmuris è il continuo confronto tra i diversi linguaggi dello spettacolo dal vivo e l’indagine del complesso rapporto fra scena e pubblico. Nella convinzione del ruolo pubblico che la cultura deve avere in termini di miglioramento civico, di estensione della partecipazione e di rinnovamento della società, Murmuris si impegna prioritariamente nell’organizzazione di appuntamenti di formazione dedicati al giovane pubblico su temi come la violenza, l’identità e la comunità.
Parallelamente all’attività di creazione e produzione di spettacoli, Murmuris si occupa di organizzazione: dal 2007 al 2013 si occupa della Direzione Artistica e organizzativa del Teatro Everest di Firenze, per diventare poi parte dal 2013 della multiresidenza creativa del Teatro Cantiere Florida di Firenze, realizzata grazie al contributo della Regione Toscana nell’ambito delle attività a sostegno e diffusione della cultura e delle arti dello spettacolo.
Uno degli atti culturali con cui Murmuris realizza la propria residenza al Teatro Cantiere Florida è la rassegna Materia Prima che si svolge tutti gli anni nel mese di marzo. In autunno invece realizza un focus sui temi di impegno civile dal nome Campo Libero, collaborando con la Casa circondariale di Sollicciano all’organizzazione di una rassegna di Teatro in Carcere. Ospiti delle passate edizioni: Giorgio Barberio Corsetti, Fanny & Alexander, Teatro delle Albe, Massimiliano Civica, Teatro delle Albe, Lucia Calamaro, Alessandro Serra, Roberto Latini, Controcanto Collettivo, Deflorian/Tagliarini e Cuocolo/Bosetti fra gli altri. Murmuris è impegnata anche nella realizzazione di eventi speciali. Nel 2014 ha ricevuto, dall’Amministrazione comunale, la Direzione Artistica della Notte Bianca di Firenze e nel 2016 si è occupata dell’evento Festa sull’Arno realizzato da Unicoop Firenze al Parco delle Cascine, in occasione della celebrazione dei 50 anni dell’alluvione di Firenze.
Numerosi gli spettacoli che negli anni Murmuris ha portato in diversi teatri italiani e stranieri: i più recenti Giusto la fine del mondo di J.L. Lagarce, Il Migliore dei mondi possibili di Magdalena Barile, Conversazioni_Azioni dall’opera di Elio Vittorini (spettacolo site specific realizzato all’interno dell’Ex Monastero di Sant’Orsola a Firenze), l’opera musicale El Cimarron di H. W. Henze. Mumuris realizza svariati progetti anche con altre realtà culturali come Attodue–Laboratorio Nove, Mu.te ed è tra i fondatori del Premio Inbox. Ha dato vita a progetti formativi come Self / Young in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Firenze e destinato alla creazione di una nuova figura d’artista e Teens, un laboratorio di Storytelling dedicato agli Istituti Superiori in collaborazione con Fatti di Teatro, Gufetto e Fondazione CRF.
Murmuris ha collaborato e collabora con importanti partner istituzionali e realtà culturali: Comune di Firenze, Regione Toscana, Biennale di Venezia, Casa Circondariale di Sollicciano, Università degli studi di Firenze, Istituto Francese, Mibact, Ernst von Siemens Musikstiftung, Deutsches Institut, Museo Novecento, Gabinetto Vieusseux, Middle East Now Festival e molti altri.
Dal 2013 Murmuris realizza e cura un percorso di formazione del pubblico denominato Casateatro – Laboratorio per spettatori consapevoli. Nato in collaborazione con Unicoop Firenze, il progetto coinvolge dalla stagione 2016.17 una rete di teatri in Toscana (Teatro del Giglio di Lucca, Teatro Corsini di Barberino di Mugello, Teatro del popolo di Castelfiorentino, Teatro delle arti di Lastra a Signa, Teatro Cantiere Florida, Teatro Era Fondazione Teatro della Toscana, Giallo Mare Minimal Teatro di Empoli). L’obiettivo è la creazione di gruppi di spettatori attenti che ricostruiscano il rapporto tra comunità, territori e teatri in un’ottica di progettazione culturale partecipata.