TEATRO DEI RICOMPOSTI
Nel 1789 il nobile anghiarese Benedetto Corsi decide di costruire un teatro, poiché « i pubblici teatri erano allora proibiti ne’ piccoli paesi. Onde il Corsi, che aveva dodici figliuoli ed accoglieva sempre i forestieri, si propose di fabbricarne uno, affinché dalle buone commedie avessero i figli istruzione e gli stranieri diletto». Il disegno della nuova costruzione viene affidato all’architetto fiorentino Lorenzo Pozzolini. Il Teatro è dunque inizialmente privato e collegato dai giardini alla residenza dei proprietari. Nel 1810 la famiglia Corsi lo vende all’Accademia dei Ricomposti, composta da venti rappresentanti delle famiglie più ricche del paese, per la somma di 25.000 fiorini. L’Accademia rimane proprietaria del teatro fino al 1985, quando il Comune di Anghiari acquista l’immobile. Dopo alcune esperienze di residenze artistiche occasionali (fra queste i Giganti della Montagna di Leo De Berardinis e il Progetto Euripide di Massimo Castri), il Teatro viene dato in gestione alla Compagnia del Teatro Stabile di Anghiari, che lo fa diventare luogo di residenza e di debutti in stagioni teatrali fin dal 1996. Oggi lo spazio è condiviso da Teatro di Anghiari e Anghiari Dance Hub.
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