TOSCANA TERRA ACCOGLIENTE 24/25

I progetti vincitori della terza edizione
bando pubblico per residenze, co-produzione e circuitazione

un progetto delle Residenze Artistiche della Toscana 
in collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo onlus, Teatro Metastasio di Prato, Virgilio Sieni Centro di Produzione Nazionale, Fondazione Fabbrica Europa

CTRL+ALT+Canc, Ilenia Romano, Les Moustaches, Opera Bianco, Teatro Dell’Elce, Tristeza Ensemble sono le sei compagnie e artisti che, con altrettanti progetti inediti, si sono aggiudicati la vittoria della terza edizione del bando Toscana Terra Accogliente per l’annualità 2024/2025. 

Il bando è promosso da 18 Residenze Artistiche Toscane, 3 soggetti della Produzione e il Circuito Regionale che convergono sulla selezione di 6 nuovi progetti di produzione da realizzare nell’annualità 24/25 offrendo alle compagnie la possibilità di accedere a un sostegno economico di 7.100 euro e a 40 giornate di residenza presso gli spazi gestiti da RAT (con la copertura delle spese di alloggio, la fornitura della scheda tecnica e tutoraggio), oltre ad avere la possibilità di essere ulteriormente sostenuti nella produzione e nella circuitazione, grazie a  Fondazione Toscana Spettacolo onlus, Teatro Metastasio di Prato, Virgilio Sieni Centro di Produzione Nazionale e la Fondazione Fabbrica Europa.

Toscana Terra Accogliente propone un innovativo modello di relazione tra le Residenze toscane riconosciute dalla Regione e il sistema teatrale regionale, favorendo lo sviluppo e la realizzazione di nuovi progetti artistici che coinvolgono diverse discipline, diverse generazioni di pubblico e diversi territori della Toscana. 

La selezione dei sei vincitori è avvenuta tra quasi 400 proposte inedite, numero che evidenzia la vivacità della produzione artistica contemporanea in Italia e offre una interessante mappatura di artisti e progetti innovativi a carattere multidisciplinare.

TTA ha individuato sei progetti artistici che attraversano e integrano differenti ambiti disciplinari:

CTRL+ALT+Canc gruppo teatrale nato nel 2020 che spazia dal teatro alla performance (vincitori del Premio della Giuria Critica Direction Under 30, selezionati all’interno del Dossier Risonanze 2024, vincitori del bando L’Italia dei Visionari – Kilowatt Festival 2023, vincitori Up to You 2023, vincitori Odiolestate 2022, vincono il bando Intercettazioni – Circuito Claps, sono finalisti Intransito 2023, semifinalisti al Premio Dante Cappelletti 2022). Il loro progetto dedicato alla vita di San Genesio il santo patrono degli attori, dei guitti e dei giullari, immagina una performance teatrale in cui il teatro ritorni a dialogare con il rito. 

Ilenia Romano danzatrice, autrice, formatrice. Ha lavorato con Pina Bausch, Cristiana Morganti, Jacopo Godani, Wayne McGregor, Ismael Ivo, Robyn Orlin. Ha danzato per Les gens d’Uterpan, Micha Van Hoecke, DEOS Giovanni Di Cicco, Compagnia Zappalà Danza. Collabora con ALDES Roberto Castello e con la Compagnia Adriana Borriello. Il progetto presentato è Sky castaways, in cui troviamo due entità catapultate nel tunnel dell’eternità. La loro vita transdimensionale sembra muta e statica ma si trasforma attraverso micro e macro movimenti. I corpi si cristallizzano in forme geometriche inanimate e in esseri umani e animali dalle de-formazioni più disparate. Approderanno a una meta o la ragione della loro esistenza è essa stessa nel suo farsi?

Les Moustaches, gruppo teatrale premio Iceberg- Hystrio come miglior compagnia under 35 italiana 2023 affronteranno un racconto per il teatro in cui La fame viene trattata partendo dalla sensazione psicofisica dell’assenza di cibo, per poi tradursi in una bieca e violenta critica verso alcuni oscuri risvolti dell’essere umano contemporaneo: le conseguenze del consumismo e quelle di una disumana tracotanza sempre più comune e diffusa all’interno della nostra società.

Opera bianco ensemble di ricerca artistica con sede in Umbria, lavora dal 2006 con teatro, danza, performing e visual art in Italia e all’estero, guidato da Marta Bichisao, danzatrice e coreografa e Vincenzo Schino, regista e artista visivo. Il progetto The Playhouse prosegue la ricerca su B. Keaton come modello posturale del performer contemporaneo: colui che cadendo e rotolando, disarticola il mondo per poi, attraverso un’esperienza di catarsi, organizzarlo in forma nuova. E coglie l’essenza dello stare in bilico nel mondo.

Tra i sei selezionati la compagnia toscana del Teatro dell’elce diretta da Marco DI Costanzo con il progetto Dottor Cechov (Il cuore come va?) protagonisti Domenico Cucinotta, Marco Di Costanzo, Stefano Parigi, Miriam Russo, Monica Santoro per un lavoro in cui il teatro si trasformerà in un ambulatorio, dove ogni spettatore potrà essere visitato al cuore dal  Dottor Cechov: una visita non fisiologica, dunque, dato che, si sa, il dottore-drammaturgo è un fine indagatore della natura dell’Amore. Attori e spettatori si sposteranno continuamente tra la sala e la scena, disegnando così uno spazio scenico unico. 

La giovane compagnia Tristeza Ensemble formata da Matteo Gatta e Viola Marietti e nata a Cervia (RA) nel 2018 propone Breviario di situazioni in cui occorrerebbe avere qualche fondamento di Tao. In scena due teatranti milanesi senza un briciolo di talento, che si imbattono casualmente in un strambo vangelo taoista contemporaneo. Interpretano questo ritrovamento come un segno del cielo: loro sarà il compito di trasformare il Breviario in uno spettacolo, vincere il famigerato premio Ubu e dimostrare al mondo del teatro di essere i più grandi artisti di sempre. Uno spettacolo che diventa un ritratto di una generazione e della sua ansia di dimostrare agli altri e a se stessi di valere qualcosa. 

I soggetti RAT che aderiscono all’azione sono: Anghiari Dance Hub, Archetipo, Armunia, CapoTrave/Kilowatt, Catalyst, Consorzio Coreografi Danza d’Autore, Giallomare, Kanterstrasse, Kinkaleri, Murmuris, Officine Papage, Pilar Ternera, Sosta Palmizi, Teatro delle Donne, Teatri d’Imbarco, Teatrino dei Fondi, Teatro Popolare d’Arte, Versiliadanza.  

Toscana Terra Accogliente è coordinato, per conto di RAT, da Luca Ricci, direttore artistico di CapoTrave/Kilowatt. Il progetto si avvale della collaborazione di Straligut, attraverso la messa a disposizione della piattaforma Il Sonar.